Il Mercato coperto della Salinella: tra abbandono e autogestione

Il Mercato coperto della Salinella: tra abbandono e autogestione

Abbiamo intervistato Nicola Raffo, segretario circoscrizionale del quartiere Salinella, nel comitato di quartiere accoglie la voce e le lamentele dei residente. Da qualche tempo la voce dei commerciati e dei clienti del mercato coperto si fa sempre più forte.

Servirebbe qualche riparazione ai marciapiedi, sistemare i buchi nella strada e migliorare la pulizia del mercato che da qualche tempo i commercianti fanno da soli, perché gli operatori sono pochi.

Entrando nei bagni pubblici si sente subito un forte odore sgradevole: gli urinatoi sono coperti con cartone umido. Grandi cartoni anche per terra sotto i lavandini, le tazze sono nere sul fondo. Sulla porta del bagno dei disabili, che ospita anche un fasciatoio, campeggia un cartello “guasto” scritto a penna, ma non si sa se sia veramente rotto.

Ormai è diventato un magazzino per scope e secchi. I bagni interni riservati ai commercianti, non sono migliori. Da un wc nel bagno degli uomini esce acqua e nel muro sono visibili i corrugati delle tubazioni, il bagno delle donne invece è guasto. Un altro problema sono i tombini aperti, da cui escono scarafaggi e topi.
Nicola dice di aver scritto più volte al comune agli assessorati, ma nessuno ha risposto.

Il servizio di Valentina Castellaneta

Redazione
redazione@studio100.it