Taras teatro festival. L’intervista al direttore artistico Massimo Cimaglia

Taras teatro festival. L’intervista al direttore artistico Massimo Cimaglia

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Seconda edizione del Taras Teatro Festival – Scena antica e visioni contemporanee. Dopo l’esordio del 2023, che ha raccolto ottimi riscontri di pubblico e critica, la kermesse prodotta da Terra Magica Arte e Cultura, in collaborazione con il Crest, raddoppia, aggiungendo gli appuntamenti collaterali del Taras Culturə Festival. La direzione artistica dell’attore e regista Massimo Cimaglia chiama a raccolta importanti personalità del teatro e della cultura, che si ritroveranno a Taranto dal 23 al 29 settembre nell’Auditorium Tatà.

Il tema di quest’anno è «la scena delle donne» con una dedica ideale a Eleonora Duse, di cui ricorre il centenario della morte. La scena antica si sposa con le visioni contemporanee attraverso tre grandi attrici: Elena Arvigo, Elisabetta Pozzi e Maddalena Crippa, che presterà la voce in una conferenza di Peter Stein, maestro indiscusso del teatro internazionale.

 

Tutte le attività, gli ospiti e il programma completo saranno illustrati in conferenza stampa venerdì 13 settembre alle ore 10:00 presso la Lega Navale di Taranto (Lungomare V. Emanuele III, 2) alla presenza del direttore artistico Massimo Cimaglia, di Clara Cottino del Crest, dell’assessore alla Cultura e Eventi del Comune di Taranto Angelica Lussoso e del consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio.

 

Il TTF è vincitore dell’avviso pubblico «Futura. La Puglia per la parità» del Consiglio regionale della Puglia e si avvale del contributo del Comune di Taranto e del sostegno di Teleperformance, Fondazione Taranto 25, BCC di Bari e Taranto. Il Taras Culturə Festival è finanziato dal Consiglio regionale della Puglia. Partner: MarTa, Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Soprintendenza Patrimonio Culturale subacqueo, Comando interregionale Marittimo Sud, Università “Aldo Moro” Bari, Inda, Isamg, Cavalieri de li terre tarentine, Bottega Cosimo Vestita, Amici dei Musei, AICC Taranto, Museion, Institute of Sparta.

 

L’intervista di Anèt al direttore artistico, Massimo Cimaglia.

 

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Redazione
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