23 Set Mazza, direttore Gazzetta del Mezzogiorno: “Almeno un anno un nuovo proprietario per Ilva”
Ex Ilva. I tre commissari straordinari di Acciaierie d’Italia in As cominceranno ad esaminare questa mattina le quindici manifestazioni d’interesse non vincolanti per l’acquisizione degli impianti (Taranto ma anche Racconigi, Genova, Marghera, Novi Ligure) e le varie controllate (energia, servizi marittimi e tanti altri).
Sperano di ottenere dalla vendita almeno un miliardo e mezzo di euro. Intanto a Taranto, l’area a caldo funziona al momento con l’altoforno 4 mentre da metà ottobre la produzione dovrebbe crescere attestandosi sulle quattro milioni di tonnellate l’anno con il riavvio dell’altoforno 1.
Per la prossima primavera si ritiene che possa ripartire anche l’altoforno. Sul fronte occupazionale sono meno di diecimila i lavoratori diretti di ex Ilva, 8000 solo a Taranto, di cui 2000 in cassaintegrazione. “Per avere il nome del nuovo proprietario di ex Ilva ci vorrà un anno”- ha spiegato Mimmo Mazza, direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno, oggi ospite di Marina Luzzi e Francesco Casula