04 Set Ai domiciliari, lanciava la droga dal balcone. Torna in carcere
La polizia ha arrestato un pregiudicato tarantino di 34 anni ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Da qualche giorno, i Falchi della Squadra Mobile avevano messo sotto osservazione un palazzo del borgo umbertino per un insolito via vai di ragazzi. Così è emerso che proprio in quell’edificio viveva un uomo con numerosi precedenti penali alle spalle in materia di stupefacenti ed attualmente sottoposto agli arresti domiciliari.
In particolare, nel corso di un servizio di appostamento, i poliziotti hanno osservato una ragazza guardare insistentemente e con impazienza i piani superiori del palazzo attenzionato. Poco dopo, gli agenti hanno visto un uomo lanciare un involucro. La donna lo ha raccolto e ha lanciato, a sua volta, qualcosa all’interno della portiera lato guida di un’autovettura parcheggiata sotto l’edificio, aperta e subito dopo richiusa con un telecomando proprio dall’uomo ancora affacciato al balcone.
Successivamente è emerso che l’autovettura era intestata alla compagna dell’uomo. La presunta acquirente ha consegnato spontaneamente ai poliziotti l’involucro in carta contenente due stecchette di hashish acquistato poco prima.
Alla luce dell’episodio, è stata avviata una perquisizione domiciliare e personale al 34enne. All’interno della stanza da letto, in un borsello posto sul comodino, sono stati rinvenuti 4 involucri di cellophane trasparente contenente 53 grammi di hashish e 20 euro sono stati trovati nell’auto parcheggiata sotto casa utilizzata dalla ragazza, da ritenersi presunto corrispettivo per la sostanza acquistata. Sequestrati droga e denaro, il 34enne è tornato nel carcere di Taranto.