04 Nov “La Gru” di Traversa, domani apre a Roma il festival “La Città di tutti-Teatro per i diritti umani”
La tempesta è il leitmotiv di “La Gru”, rappresentazione teatrale ad una sola voce, quella di una donna che attende il rientro a casa del marito che lavora in cima ad una gru nell’area del porto di Taranto durante un tornado.
Tra una sirena della polizia e l’interruzione dell’energia elettrica, la protagonista rivive gli ultimi momenti vissuti col marito, cerca di ricordare, per darsi forza, i momenti più belli, e spera fino alla fine, che tutto quel finimondo non finisca per annientarli.
La trasposizione scenica de “La Gru”, scritto da Luisa Campatelli, interpretata da Tiziana Risolo, con la regia di Alfredo Traversa, è un viaggio intimo, lo specchio di ciò che accade quando avverti che qualcosa di inimmaginabile può accadere.
La pièce, che domani alle 21.00 aprirà il festival “La Città di tutti -Teatro per i diritti umani” al Teatro Trastevere di Roma, è stata selezionata per partecipare al Premio omonimo.
Anèt ne ha parlato con il regista e attore Alfredo Traversa