23 Gen Condannati all’ergastolo i mandanti dell’omicidio di Cosimo Nardelli
Omicidio Nardelli: la Corte d’Assise di Taranto ha condannato all’ergastolo i mandanti dell’uccisione di Cosimo Nardelli, avvenuta la sera del 26 maggio 2023 in via Cugini.
Si tratta di Tiziano Nardelli, fratello della vittima e di Paolo Vuto, che si sarebbe occupato dell’organizzazione materiale dell’agguato.
Movente del delitto alcuni dissidi tra i due fratelli, causati da comuni interessi economici in una cooperativa agricola. Gli esecutori materiali dell’uccisione, i giovani cugini Aldo Cristian Vuto, figlio di Paolo, e Francesco Vuto, che hanno confessato l’omicidio, sono stati condannati rispettivamente a 30 e 25 anni di reclusione.
Un omicidio maturato in ambienti vicini alla mala. L’uomo fu freddato a colpi di pistola sotto il portone della sua abitazione.
Condanna a 18 e 2 anni anche per altri imputati. Si tratta di Kasli Ramazan, accusato di un altro tentato omicidio maturato a latere della vicenda Nardelli, quello di Cristian Troia, avvenuto ad aprile 2023 e di Giada Vuto, che custodì l’arma del delitto.
